Marylin Monroe cantava che i diamanti sono i migliori amici di una ragazza. Ma, credimi, i tuoi migliori amici sono gli ormoni. Peccato che un condizionamento culturale ci fa credere che quelli legati al ciclo ci creino un sacco di guai. Così ci capita di passare anni della nostra vita a litigarci. È ora di cambiare visione! Conoscendo i loro poteri ed alleandoci con loro potremmo stare meglio fisicamente, fare molta meno fatica e viaggiare più serenamente, trasportate dalle loro correnti, verso gli obiettivi che ci stanno davvero a cuore.
E parlando di correnti, iniziamo a tracciare la mappa che permette di connettersi alle due principali. La prima ci accompagna dal “polo” della mestruazione a quello dell’ovulazione e la seconda ci prende qui e ci accompagna alla mestruazione successiva.
Il ciclo è come un respiro
ha una dinamica di espansione verso un “pieno”, un picco, uno zenit ed una dinamica di contrazione verso un “vuoto”. Queste due dinamiche corrispondono anche a due modi di essere e di agire nel mondo: di estroversione (fare, agire, raggiungere un obiettivo) da una parte e di introversione dall’altra (permettere, essere in ascolto, lasciare spazio, sfrondare il superfluo). Mi piace pensare ad un nostro lato solare, passionale e determinato, e ad un nostro lato lunare, notturno, umbratile.
Scientificamente queste due correnti sono chiamate fase follicolare e fase luteale. Alexandra Pope le ha rinominate “via positiva” e “via negativa” (dove positivo sta nel “dire sì” e negativo nel “dire no”, senza giudizi di valore).
Vediamo quali sono i protagonisti ormonali di queste correnti e come si passano il timone.
ESTROGENO, la tua “diva” interiore
La prima parte del ciclo (fase follicolare) è caratterizzata da un aumento progressivo dei livelli di estrogeno (in particolare l’estradiolo). Questo ormone è responsabile di più di 400 funzioni nel nostro corpo. Attiva l’emisfero sinistro promuovendo la freschezza di pensiero. Gli estrogeni portano acqua nelle cellule, inducono la cervice ad aprirsi ed ammorbidirsi e a produrre muco, l’endometrio a crescere, rendono turgide le pareti vaginali. Gli estrogeni possono essere associati all’elemento Acqua. Sotto l’effetto dell’estrogeno la pelle è più idratata, i capelli lucenti, la bocca più piena. Ci rendono seducenti. Inoltre ci fanno da “airbag” emotivo. La sensibilità al dolore è ridotta.
TESTOSTERONE, il tuo lato “tosto”
Il picco ovulatorio è caratterizzato anche da un innalzamento degli ormoni cosiddetti androgeni, tra cui il testosterone. Ma attenzione non sono ormoni maschili, come ci hanno fatto credere: ce li hanno tutti gli esseri umani!!!! Questi ormoni di “Fuoco” aumentano l’energia fisica e mentale, la grinta e la lucidità con cui perseguiamo i nostri obiettivi, stimolano il desiderio sessuale, i sogni erotici, le fantasie sessuali, aumentano il tono e la forza muscolare, contribuiscono a mantenerci giovani e in forma (in loro carenza, come succede dopo la menopausa, soprattutto chirurgica, aumenta il grasso sul punto vita e sull’addome). In sinergia con gli estrogeni, stimolano le ghiandole sudoripare e sebacee a produrre feromoni. Se in eccesso aumentano Colesterolo LDL, irsutismo, aggressività; se ridotti (inibiti da stili di vita o pillola anticoncezionale) riducono la libido e la spinta vitale, abbassano il tono dell’umore.
PROGESTERONE, la “Grande Madre”
La svolta energetica della seconda metà del ciclo è caratterizzata dalla crescita dell’ormone progesterone, prodotto dal corpo luteo (il “guscio” da cui è uscito l’ovulo). È l’ormone “Terra” del contenimento, del nutrimento, con la funzione di preparare e proteggere un’eventuale gravidanza. Le sue parole chiave sono assorbimento, rallentamento, tempo dilatato. Lo sguardo è rivolto al sé, al nutrirsi per poter nutrire. Ti rende attenta anche a ciò che non funziona (con l’obiettivo di creare il migliore ambiente possibile). Inoltre ammorbidisce l’endometrio, alza la temperatura corporea, induce la produzione di muco più denso allo scopo di chiudere la cervice, rallenta l’intestino, riduce gradualmente la forza fisica. Ci rende più sensibili (quindi anche al dolore, fisico e psichico).
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Estroversa o introversa? In azione o in ascolto? Forte o sensibile? In generale ti impongono di scegliere.
Un ciclo sano, in equilibrio, ci accompagna ad essere “intere” e ad accogliere anche qualità che il nostro contesto culturale non considera interessanti o lecite. Il tuo ciclo è fatto per guidarti ad approfondire, mese dopo mese, modalità complementari di essere nel mondo. Imparare a riconoscere i poteri dell’ormone che si sta affacciando sulla scena è fantastico e ti consente di esprimere aspetti diversi, persino antitetici, di te.