Lady V musical bonsai racconta di una sgangherata band femminile, le “XXFACTOR”. Durante le prove – che tra l’altro stavano andando malino – vengono rapite per ritrovarsi in una galassia imprecisata. I mostruosi esseri alieni che la abitano portano campioni prelevati da pianeti di loro interesse per motivi selettivi: li studiano, li vagliano, li interrogano, per poi decidere se la loro permanenza sul pianeta di origine ha ancora motivo di esistere, se ci sono possibilità di evoluzione di quella specie o se invece applicare il programma…tabula rasa.
Tra battute pungenti e canzoni vintage, le bellicose fanciulle cercheranno di convincere i giudici intergalattici (e soprattutto loro stesse) che nei loro corpi è racchiusa la chiave per salvare la Terra. Cercando argomenti a loro favore si accorgeranno delle straordinarie risorse di cui sono dotate e delle mirabolanti imprese che sono in grado di compiere, essendo per natura multipotenziali, esperte in sostenibilità e progettate per vagliare con precisione il meglio per loro, per chi verrà dopo di loro e per l’ambiente in cui la loro discendenza si troverà a vivere.
La XX r-evolution sta per cominciare!
In scena: due cantanti\attrici (Cristina Pietrantonio e Annalisa Morsella, coautrici della drammaturgia), una chitarrista (Elisa Pisetta) e una contrabbassista (Chiara Brighenti).
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Se adesso non hai tempo, salva la pagina per dopo e intanto ascoltati la Lady V song, la canzone che dà inizio allo spettacolo: “Se la tua vagina ti potesse parlare“.
Il libro che si cita nello spettacolo alla fine è uscito davvero! Lo trovi qui.
Lo spettacolo è andato in scena nel 2019 alla Bottega delle Arti di Trento e a Lune sui Laghi di Levico e nel 2020 a La Bookique, di Trento, nell’ambito del festival “Il talento delle donne”. È diventato podcast per il progetto “Teatro in cuffia”, in collaborazione con Teatro delle Quisquilie e Sanbaradio, il 3 marzo 2021. Il progetto si è realizzato grazie al sostegno del servizio Pari opportunità della Provincia autonoma di Trento e della Fondazione Caritro.
Il prossimo progetto è ancora un piccolo seme (il titolo provvisorio è “L’inCanto della dea”. Si tratta di una “ruota di medicina vocale” con 11 canzoni inedite). Le canzoni stanno prendendo vita in un trio composto da me, Anna Lisa Lugari (chitarra e voce) e Giulia Federica Marchi (percussioni e voce). Mi piacerebbe renderle disponibili anche registrandole e… tu puoi aiutarmi a raggiungere la meta, se ti va!